Le votazioni amministrative, che si sono risolte con un esito negativo per il centro sinistra, l’ arrivo di Bush, che ha comportato una spaccatura nel centro sinistra in tre aree: una moderata che ha accolto il presidente americano, la sinistra che si è ritrovata a piazza del popolo dove i leader dei partiti organizzatori Verdi, R.C. C.I si sono trovati isolata dal loro elettorato e la sinistra antagonista che con il successo del loro corteo ha prodotto un dibattito acceso all’interno del centro sinistra a 360 gradi.
Anche io mi sono domandato le cause di questa crisi e casualmente mi sono imbattuto in due video, che sono delle vere e proprie perle di satira politica fatte da Guzzanti negli anni tra il 1997/98 che riguardano:
Prodi http://www.youtube.com/watch?v=8a33Pw05ebs
e
Bertinotti http://www.youtube.com/watch?v=1EbVVZcYOGU
Una “lettura” attenta può far capire più di mille parole quali sono i problemi della sinistra.
I video non sono dei giorni nostri e pure sono ancora attuali e ciò ci dovrebbe far riflettere sul fatto che forse non solo la sinistra non si è rinnovata negli attori dello scenario politico, ma, soprattutto nei contenuti.
In questi cinque anni di opposizione il centro sinistra non ha creato le condizioni politiche al suo interno per essere un’ alternativa credibile al centro destra, il legante più forte era un anti Berlusconismo che ha inaridito un dibattito serio e critico sui contenuti di un progetto politico in grado di rispondere all’ esigenze sociali ed economiche del nostro paese e a tal proposito è sufficiente dare un’occhiata al programma del centro sinistra…ben 270 pagine circa al cui interno c’è di tutto e il contrario di tutto e già questo era un segnale inequivocabile della incapacità del centro sinistra di riuscire ad avere una politica di governo chiara.
Sicuramente alcuni di voi non saranno d’accordo con la mia analisi, ma è un fatto che il centro sinistra nei sei mesi prima delle elezioni ha perso ben 10 punti arrivando a pareggiare.
Concludo con le parole di Bertinotti – Guzzanti : “la sinistra non deve governare il paese, il comunismo è fantasia… la storia italiana dice che deve restare all’opposizione”.
Antonio Nesci
1 commento:
Good for people to know.
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