
Già da queste prime battute però si notava un’ incongruenza sul metodo di attuazione di tale provvedimento nelle due anime del Centro sinistra, cioè fra la sinistra formata dai Centristi e i DS e l’estrema Sinistra.
Tale provvedimento, entrato anche nell’ultima manovra ma non attuato proprio per le divergenze all’interno della maggioranza, è stato ripreso con forza dai microfoni di Radio Popolare da Paolo Ferrero ministro della Solidarietà Sociale che fa capo a Rifondazione.
Ferrero afferma che <<>> e propone di aumentare la tassazione dal 12,50% al 20% per tutte le rendite e con una forma retroattiva.
Ciò ha provocato un polverone, perché la sinistra centrista vuole si un aumento, che comunque va definito in modo concordato all’interno della coalizione, ma è decisa a mantenere fuori i BOT, CCT, le obbligazioni bancarie e societarie, i buoni postali, buoni comunali e regionali e non accetta la retroattività, affermando che tale provvedimento colpirebbe duramente tutte le famiglie.
A Montecitorio si sta lavorando per trovare una soluzione che sarà presentata nella prossima finanziaria.
Ferrero comunque, sempre dai microfoni di Radio Popolare, avverte che i margini di un compromesso <<>> Però avverte sono necessarie <<>>
Nel frattempo le famiglie italiane rimangono alla finestra in un equilibrio precario...
di Antonio Nesci
(ANSA) - CORTINA D'AMPEZZO, 23 AGO - 'In questo Governo spicca la mancanza di coraggio di tagliare le spese improduttive'. Lo ha detto Luca Cordero di Montezemolo. Il leader di Confindustria accusa anche le nuove possibili proposte dell'esecutivo: "E' scandaloso che qualche esponente del Governo venga fuori con la tassazione delle rendite". Sui problemi del paese Montezemolo sostiene: "Le tasse rappresentano un'emergenza nazionale e l'altra priorita' e' la sicurezza".
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