1/24/2010

FAIELLA E SCALI ARGENTO NELLA DANZA DI COPPIA AGLI EUROPEI DI PATTINAGGIO - 2010

Grandi emozioni durante la quarta e penultima giornata di campionati europei di pattinaggio di figura a Tallin.
La gara finale della danza è storica per gli italiani Faiella e Scali, che vincono anche questo segmento di gara, dopo aver vinto anche la danza originale. A causa del terzo posto e dello svantaggio di 5 punti accumulato a favore dei russi Domnina/Shabalin non conquistano loro ma ci è mancato veramente poco. Sono comunque dargento per il secondo anno consecutivo.Federica Faiella e Massimo Scali presentano un libero molto personale, ancora una volta studiato nei minimi dettagli, dal costume al mix delle musiche: il tema è di Nino Rota, Gli Emigranti, proprio come loro che si sono trasferiti negli USA per allenarsi con tecnici di assoluto prestigio, al fine di migliorare ulteriormente i loro risultati. Dopo il loro trasferimento è seguito quello della Marchei e infine quello della Kostner sempre verso gli Stati Uniti, quindi il loro tema è un po quello di tutta la nazionale, insomma non ci può essere niente di più sentito per noi italiani. Un riferimento personale, al passato ma anche al presente e come loro hanno accennato anche ai fatti di attualità, a dimostrazione del fatto che il pattinaggio è anche unarte e come tale sensibile a questi temi.
Nella performance non tradiscono la pressione e il pubblico rimane estasiato. Nello stesso modo in cui, guardando Stephane Lambiel nella disciplina maschile non sembra di assistere ad una gara di pattinaggio artistico, nel caso di Faiella/Scali non sembra neanche di guardare una gara di danza sul ghiaccio, è solo puro spettacolo, teatralità, sentimento. Il tutto condito da passaggi tecnicamente difficili, sollevamenti dalle linee perfette ma mai stentati,come se non richiedessero sforzo.
Il punteggio totale è 195.86, non regala loro, ma il pubblico presente, di qualsiasi nazionalità, è totalmente dalla loro parte. Qualcuno parlerà di vincitori morali della serata. Effettivamente si fregiano di un record paradossale mai raggiunto nella danza sul ghiaccio sotto il nuovo sistema, quello di aver vinto due segmenti di gara su tre ma non la finale sui totali.

Nessun commento: